Ho trovato il link per la Newlively e quindi annoto qua a titolo di informazione, per chi fosse interessato a vedere. L’aspetto sembra proprio quello della vecchia Lilevy e la differenza che si nota in prima istanza è la lingua: inglese o cinese. Anche questa volta si basa sulla creazione di stanze, che sono arredabili a piacemento. Ve ne sono già molte, ma le più “vecchie” sembrano datate dicembre 2008, per cui deduco che in quel periodo sia stata ufficialmente aperta.
Qua l’articolo di Romolo Pranzetti di marzo 2009 sull’argomento.