E’ questo un piccolo esempio di una didattica dei mondi virtuali intesa come “anticipazione” della realtà che andremo a vivere davvero con gli alunni, ma anche come facilitazione nell’acquisizione di contenuti precisi. Il mondo virtuale non è mai fine a se stesso, ma accompagna in questo caso, la normale didattica in classe, rendendola viva e piena di colore.
Siamo alla fine di aprile e il 7 maggio 2010 andremo in visita allo spendido Acquario di Porto S.Stefano, e poi al Giardino dei Tarocchi. Non perdo l’occasione di far visitare prima ai miei alunni il bellissimo parco sottomarino in 3d di Marinù Gausman, la quale ci dona anche un e-book speciale, un libro 3d, con tutte le spiegazioni di ciò che andremo a visitare. Nel suo Parco delle Stelle Marine c’è un gioco didattico da lei preparato, una sorta di caccia al tesoro…ma guardate il filmato che racconta ogni particolare della visita:
Qua sotto il video della visita all’Acquario dell’Argentario: una grande emozione davvero!
Ma lo scopo di questa esperienza, nell’ambito del progetto Amiata? Semplice: confrontare due ambienti completamente differenti, di cui uno noto e l’altro affascinante ma distante da noi.
Il 12 luglio l’Acquario Mediterraneo dell’Argentario si accorge di noi e ci mette nella sua homepage 🙂