Si è tenuto nei giorni di giovedì 12 e venerdì 13 dicembre 2013 il IX Convengo SIe-L. Il bel palazzo di Roma in via delle Coppelle fa da cornice al tanto atteso evento, che viene introdotto con due parole: partecipazione e connessione: due termini chiave con cui ci salutammo all’ultimo convegno SIe-L.
Consapevolezza è il nuovo termine sul quale riflettere : il mondo politico non è troppo consapevole dell’innovazione tecnologica. Equilibrio è il secondo termine. Qualità è una parola che nell’e-learning non viene spesso fuori : questa è l’introduzione di Tommaso Minerva. E sono proprio questi i concetti di cui si discute oggi a questo interessantissimo congresso.
Nella prima sessione plenaria si discute dell’esperienza di MOOC all’estero e in Italia e per i secondi sicuramente l’esperienza di maggiore valore è quella aperta di Andreas Formiconi. L’analisi di alcune di queste esperienze estere pongono la questione anche sul ‘business’ che gira intorno ad essi: alcuni vendono i database con le informazioni degli iscritti a soviet private che fanno formazione… All’interno dei MOOC la qualità può essere molto varia: il consorzio Nettuno sembra sulla linea di una ricerca costante di qualità. La Open University ci può insegnare, come afferma la sig.a Ghislandi a creare un modello di riferimento: anche dalle università telematiche si possono prendere delle idee che potrebbero migliorare la didattica. Proprio dalle università americane i professori migliori si stanno distaccando dai MOOC per ribaltare il modello tradizionale con la flipped class room, dove gli studenti sono chiamati a dialogare con il prof su quanto appreso a casa, in piattaforma e-learning.
Gli spunti degli interventi sono davvero tanti e le personalità che vi partecipano davvero di rilievo. Inutile riportare qua una sintesi che sarebbe comunque parziale, quando il sito di SIe-L presto pubblicherà le videoregistrazioni. Suggerisco però, di ascoltare gli interventi di Mario Rotta, Gianni Marconato (a proposito di pesci…), Eleonora Guglielman (qui la sua presentazione), Roberto Maragliano. Una menzione speciale, per quanto mi riguarda, all’intervento di Paolo DeGasperi, che ho rincontrato molto volentieri, con un progetto innovativo, ma che partirà solo dal gennaio 2015.
Per quanto riguarda me, ho presentato da sola ma anche a nome di Lisa, Luca e Giliola Ricostruiamo Città della Scienza, come per I 3 giorni per la Scuola. Ma presto sarò chiamata a presentare altri due progetti che non ho mai mostrato prima, in webconference, nei giorni 9 e 16 gennaio. Seguite il calendario e …aspettate! Intanto guardate le foto dell’evento!