Moodle Multimediale

È iniziato il nuovo corso di Fabio Ballor, Moodle Multimediale: l’idea è che la piattaforma fad di Moodle possa essere anche utilizzata come “magazzino oridnato” di file multimediali per creare lezioni e percorsi didattici, in collaborazione e a distanza.

L’uso di Moodle non è certo una novità nella scuola: da anni è conosciuto come piattaforma collaborativa di elearning a vari livelli, dalla formazione a distanza per i corsi di aggiornamento, alla riqualificazione professionale, fino alle università. Di esempi ce ne sarebbero tantissimi: il Moodle Irre Lombardia (sono iscritta al corso di Grammatica!), l’UniTusMoodle della Università della Tuscia…

La mia piccolissima, personale esperienza, invece, è iniziata dopo un videocorso completamente gratuito, realizzato dal grande Chimenti,  qualche anno fa. Subito misi su un sito di prova, ancora attivo, dal nome “fad nico” che ho utilizzato un po’ come un “magazzino” e che poi ho anche dimenticato, ritrovandomi a sorpresa delle iscrizioni inaspettate: avevo infatti dedicato uno dei corsi per riportarvi il sociogramma i Moreno, un test ancora molto poco trattato sul web di quel periodo (marzo-aprile 2005). Il sociogramma ovviamente del tutto anonimo, riportava i risultati che nella mia classe avevano ottenuto alcuni semplici prove riguardanti le relazioni che si erano stabilite al suo interno, con evidenziate le posizioni del leader, dei gregari e degli esclusi. Che pessima figura…non mi ero neppure degnata di accettare le iscrizioni e come sempre accade quando lasci aperte ” le porte” , c’erano nell’elenco dei partecipanti, una bella sfilza di nomi russi o dell’est Europa, che ho cancellato uno per uno…Ormai la piattaforma di prova andrà cancellata e sostituita, o almeno aggiornata per subire altre prove, spero più dignitose 🙂

Ho utilizzato, poi,  il Moodle messo su da Gio, per i progetti didattici a distanza che avevamo già  iniziato a sperimentare: la piattaforma sembrava perfetta ai nostri scopi. I bambini e le loro tutor potevano in tutta tranquillità e senza il frastuono del web pubblico, dialogare, scambiarsi file, lettere amichevoli e informazioni, insomma in una sola parolra, imparare aiutandosi a vicenda. L’esperienza di uno di quegli anni fu presentata anche al Ted di Genova, con mia grande emozione ad un pubblico piuttosto attento e molto pratico: docenti come me, alla ricerca di nuove strade per la didattica. Purtroppo ho perduto l’abcstrat di quanto relazionai allora…non lo considerai molto importante, fino a che l’anno successivo, Gio fu chiamato a presentare il nuovo progetto a distanza realizzato fra le nostre due scuole nell’ambito del Moodledat, a Padova, mi pare. Fu un’esperienza molto interessante. Da allora ogni anno lo abbiamo utilizzato con soddisfazione. Anche adesso il nostro grande Moodle sta dando il meglio di sé: certo non è la versione 2, uscita da poco e con maggiori potenzialità, ma sicuramente ci sarà una possibilità di aggiornarla, insieme ai database di Aruba (sembra che non voglia i reposity, tanto utili…)

E veniamo al corso di Fabio: non si limita all’istallazione della fad, che è liquidata in poche battute alla sola prima lezione, gratuita per tutti. Spazia invece in tutta una serie di web-application che vanno per ora (siamo solo alla seconda lezione) dalle risorse per le immagini da scaricare con la loro giusta licenza, da ritoccare senza alcun programma da scaricare nel pc, fino ai programmi di registrazione di audio,  di video, ai “webeditor” per i movie e al podcast… Insomma, anche questa volta,  non c’è che divertirsi a provare !!!

ps: questo ad esempio  http://jaycut.com/ credo che sia una di quelle cose che stavo cercando…spero di avere il tempo di provarlo quanto prima