Facebook è molto animata dagli insegnanti, tanto che si sono creati gruppi di interesse legati ad argomenti particolari, come la lim (vedi ad esempio Docenti e Lim), il virtuale (Docenti Virtuali , uno degli ultimi nati sui mondi virtuali, ma che sembra procedere con buone proposte). Sicuramente uno dei maggiormente frequentati è quello nato quasi casualmente grazie a Paola Limone: docente appassionate da anni alle nuove tecnologie, che sperimenta con grande competenza e anche quel po’ di cautela che occorre sempre per non stare dietro alle mode. Per la cronaca è in pubblicazione un articolo del grande Marco Guastavigna, che la invita a parlare, a proposito di One-to-one computing nella scuola primaria . Il gruppo Tantiinsegnanti è uno dei miei preferiti, perché è possibile raggiungere in pochi minuti docenti di ogni ordine e grado, provenienti da ogni parte d’Italia. Una richiesta di aiuto su di un qualsiasi argomento , dallo sviluppo di un progetto, dalla necessità di consultare materiale didattico, fino alla normativa (ultima arrivata) per la scuola, richiama sempre immediatamente, un insegnante che ne sa qualcosa, ed ecco che i post si succedono a ritmo quasi frenetico di 30, anche 80 in poco tempo o nell’arco di pochi giorni. A volte si riprendono questioni avviate, anche dopo settimane, perché qualcuno ha scoperto che… Paola inoltre, non esista ad esporsi traendo spunto dal gruppo, per denunciare situazioni assurde della scuola italiana, come ha fatto con questo articolo: Storie di ordinaria follia in una scuola scatafascio; conosco “virtualmente” il protagonista principale, insegnante attento e veramente molto preparato, che si trova ora a dover subire.
Un altro dei gruppi che mi piace frequentare è Brick, guidato da Pierfranco Ravotto e legato in parte, ma non del tutto, alla omonima e neonata rivista: è alla sua seconda uscita e il primo e secondo numero monotematici hanno preso in esame già due argomenti molto attuali, come la lim e gli ebook. Quindi mi sento di consigliarne la lettura a tutti i colleghi. Nel gruppo vengono segnalati convegni e seminari, oltre che discussioni che coinvolgono molto i docenti.
Altri gruppi sarebbero da annotare come interessanti; per il momento voglio menzionare Libriamo Tutti, perché secondo me potrebbe avere dei futuri sviluppi. É un gruppo nato in Second Life semplicemente intorno a persone che amano i libri e la lettura e che dimostrano in modo chiaro ed evidente come la nascita degli ebook non diminuisce, né aumenta l’amore per questa splendida passione: semmai, “accompagnano” meglio il percorso del lettore appassionato.
Ciao! Ho trovato il tuo blog tramite spicchi di limone, i tuoi post sono molto interessanti, ti metto tra i miei links… ho già provveduto a richiedere l’iscrizione a tantiinsegnanti e Docenti e lim, grazie quindi della segnalazione!
Prego, non c’è di che 🙂
Ciao, ho trovato il tuo blog attraverso Spicchi di limone e ti faccio i miei complimenti, è molto interessante.
Sono un’insegnante di scuola primaria di Padova e sono molto interessata all’uso delle nuove tecnologie nella didattica, tanto che ho intrapreso un corso di laurea specialistica in Teorie e metodologie dell’elearning e della media education. Sto preparando una tesi incentrata sull’utilizzo delle nuove tecnologie nei percorsi di inserimento scolastico di alunni stranieri (possono riguardare sia l’alfabetizzazione linguistica, sia l’integrazione socio-culturale e il superamento del disagio che tale condizione comporta) e la prof.ssa mi ha chiesto di raccogliere una quindicina di esperienze in merito (ovviamente con citazione degli autori). Tu hai utilizzato le nuove tecnologie con bambini stranieri inseriti nelle tue classi? Se sì, saresti disposta a rispondere ad alcune domande in proposito? Non ho ancora predisposto il questionario, ma sto facendo molta fatica a trovare insegnanti disposti a rispondere. Hai qualche suggerimento da darmi su chi contattare o su eventuali community cui potrei rivolgermi? Ti ringrazio tantissimo per ogni aiuto o suggerimento che potrai darmi! Chiara
Salve Chiara,
ti scrivo in privato perché potrei passarti la mail di una mia collega che è molto preparata a proposito di integrazione degli stranieri. La vedrò oggi pomeriggio e potrò dirti subito dopo, se avrà la pazienza di rispondere ai tuoi quesiti.
Cordialmete
Nicoletta