Segnalo Metaplace, quale mondo virtuale a portata di blog, come intitola il suo interessante articolo Alessio Pellegrini. Mi ricorda Lively, esperimento mal riuscito e di breve durata. Entrambi infatti possono (o potevano) essere inseriti con un embed nel blog personale o in una pagina web.
Ovviamente lo provo subito e dopo la semplice iscrizione con richiesta di nickname e pass, sono “dentro”, ma non ho ancora trovato come si fa ad ottenere l’embed…Intanto dopo aver deciso il mio aspetto (decisamente troppo piccolo l’avatar, se confronto con ActiveWorld o SecondLife), capisco che è possibile: visitare mondi, costruiti da altri utenti; decidere di farne parte; costruirne uno nuovo. Scelgo quest’ultima opzione e mi appare un bel campo verde. Adesso trovo l’embed e provo ad inserirlo qua sotto:
Inserisco anche un’immagine del mio mondo, che ho chiamato Nicomarti Wordl 🙂
Per chi si vuole divertire…ma la mia domanda è: chi abita questi mondi? Mha!
Segnalo sempre di Alessio Pellegrini un altro articolo su Vizerra.
Sembrerebbe un portale educativo in 3d, ma per ora non sono entrata. Chi lo avesse fatto, oltre ad Alessio Pellegrini…può raccontare la sua esperienza!
Ps: i mondi virtuali qua spuntano come funghi!?!?!
Grazie per avermi citato in questo post, fa ancora più piacere per il fatto che siamo conterranei 🙂
Molto interessante il tuo blog e l’ebook sull’uso dei mondi virtuali nella formazione, l’ho citato anche nel mio blog: http://virtualearn.blogosfere.it/2009/07/uso-dei-mondi-virtuali-nella-formazione-un-ebook-made-in-italy.html
A presto
Il mondo è piccolo!
Mi segno il fedd del tuo blog, così seguo le novità 🙂