Il Seminario sugli eBook a Como: intervento di Mario Rotta

Alla fine di gennaio scorso si è tenuto a Como un interessante Covegno sugli eBook a scuola, di cui trovo notizia sul blog di Neuromante.   Invitati, proprio coloro che considero dei veri e propri guru delle nuove teorie dell’apprendimento dei nativi digitali, sia per le loro larghe conoscenze e la nutrita esperienza, sia per le loro idee riguardo le nuove tecnologie e l’informatica a scuola, che vanno al di là del momento e “vedono” nel futuro della scuola. Non avendo potuto né partecipare, né  seguire i lavori a Como, mi permetto, ora a scuola chiusa, di leggermi e vedere con calma tutta la documentazione dell’evento.

In particolare, riporto qua sotto l’intervista a Mario Rotta, che vede la possibilità di una scuola “trasparente” e aperta veramente al sapere che deriverà sempre di più dal mondo digitale e dove lim, computer e smartphon potrebbero per la prima volta consentire modalità di apprendimento nuove e significative. Egli promuove l’uso personale di questi nuovi strumenti: a questo punto, tutti, insegnanti e alunni, dovrebbero esserne dotati. Egli parla dell’iPad come di un ibrido fra questi tre strumenti. Ma la tesi di Mario Rotta è chiaramante in contrasto, con chi vuole gli ereader super teconologici: il lettore di eBook dovrebbe consentire la lettura dei testi e tutt’alpiù qualche animazione, non certo permettere interazioni o collegamenti ad ambienti nati ad esempio per giochi sociali e con fini  economici.  In pratica, l’incontrario di quanto ho sempre pensato… ricordate la mia idea dell’eBook del futuro, in “Utilizzo delle ricostruzione archeologiche in Second Life, ossia come entrare in ebook del futuro“? Ma nei nuovi scenari dell’apprendimento  gli ereader non avranno bisogno di “stupire”: la scuola sarà un centro di cultura e sapere che con le sue pareti “trasparenti”, o meglio “aperte”, potrà accogliere il sapere e renderlo vivo, partecipato, interessante, coinvolgente … Insomma, per capire meglio, ascoltate la “fonte”.

 

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Leggete inoltre, le slide dei tre autori , cioè Rotta, Roncaglia e Tosi, presentate del Convegno. Un materiale davvero da leggere tutto d’un fiato!